Cosa sono le alghe Guam?
Ad un tiro di schioppo dal punto più oscuro del nostro pianeta, ovvero la Fossa delle Marianne, che con i suoi 11.000 metri circa è la più profonda depressione oceanica che si conosca, si trova la bellissima isola di Guam, politicamente appartenente agli Stati Uniti ma difatto Stato libero a tutti gli effetti. Oltre ad essere l’isola più grande di tutta la Micronesia, ed a godere di condizioni climatiche davvero invidiabili (la temperatura media annuale dell’isola si aggira intorno ai 27 gradi), Guam è diventata famosa anche per essere diventata una vera e propria ‘fabbrica di bellezza’ grazie ai tanti prodotti ricavati con ingredienti naturali offerti dal mare.
Proprio dalle limpidissime acque del mare di Guam vengono infatti estratte ogni primavera le omonime alghe, divenute famose nel mondo per le loro grandi proprietà benefiche nel settore della lotta alla cellulite e della cosmesi in generale. E’ in primavera che queste alghe miracolose raggiungono l’apice del loro sviluppo vegetativo; la raccolta andrà poi avanti fino ad Agosto, per interrompere quindi ogni attività tra Settembre ed Aprile, e dare il tempo a tutto l’ecosistema di rigenerarsi.
Cenni di storia e geografia dell’isola di Guam
L’isola occupa una superficie di circa 550 chilometri quadrati, e fu scoperta nel 1521 da Ferdinando Magellano, che la ribattezzò in breve ‘l’isola dei ladroni’ dopo essersi accorto che, una volta sbarcato ed avuto il primo contatto con le popolazioni indigene, gli mancavano alcuni oggetti personali. Nel 1865 Guam diventò possedimento spagnolo, e fu ribattezzata col nome di San Juan, per poi essere definitivamente ceduta agli Stati Uniti d’America con il Trattato di Parigi del 1898 in seguito alla Guerra ispano-americana.
Vari strati di barriera corallina circondano l’isola, di origine evidentemente vulcanica e posta esattamente a strapiombo a ridosso della Fossa delle Marianne; l’attività sismica è notevole da quelle parti, ed anche recentemente si sono registrate forti scosse con magnitudo fino ad 8,2 gradi della scala richter. Il clima è come dicevamo mite e gradevole durante tutto il corso dell’anno con temperatura media attestata tra i 26 ed i 27 gradi.
Un paradiso tropicale a ridosso della Fossa delle Marianne
Spiagge bianche, acqua trasparente, fondali mozzafiato…tutto ciò costituisce il biglietto da visita della meravigliosa isola di Guam, dove gli scenari naturali costruiti dall’azione del mare e del vento mostrano una architettura tanto complessa quanto meravigliosa, capace di attrarre turisti da tutto il mondo. L’economia dell’isola si basa prevalentemente sul turismo (ci vanno moltissimi giapponesi), ma svolgono ruolo di primaria importanza anche la raffinazione del petrolio, e varie attività legate strettamente al settore militare, motivo per cui Guam riceve finanziamenti dagli Stati Uniti.
Nei mesi che vanno da Dicembre a Giugno l’isola vive la sua ‘stagione secca’ , ed è per questo motivo soggetta a frequenti tifoni tropicali che, insieme con la possibilità di scosse telluriche ed eruzioni vulcaniche, rappresentano le uniche vere minacce per i turisti; per il resto il posto è davvero incantevole, così come i suoi colori e gli odori che sprigiona la natura che lì cresce forte e rigogliosa. Per chi ne ha la possibilità Guam è un posto che vale sicuramente la pena vedere, non foss’altro che per provare sulla propria pelle i benèfici effetti dei fanghi ricavati dalla lavorazione delle sue alghe miracolose.
Come e perchè si usano i fanghi d’alga Guam
La vegetazione marina presente sull’isola di Guam subisce alcune trasformazioni in fase di lavorazione grazie all’azione di elementi naturali ed agenti atmosferici, primi tra tutti i venti oceanici; le alghe, poste come detto ad essiccare per lunghi periodi, perdono infatti tutta la loro componente idrica proprio a causa dell’azione di questi ultimi, concentrando in questo modo le loro qualità benefiche. Vitamine, metalli, e sali minerali importantissimi come zolfo, fosforo, iodio, e nutrienti come il betacarotene sono tutti i ‘piccoli tesori’ che quest’alga contiene al suo interno, e questo miscuglio risulta essere un vero toccasana per la pelle.
La particolare composizione dei fanghi ottenuti dalla lavorazione delle alghe Guam fa si che, se applicati 2/3 volte alla settimana sulle zone colpite da malformazioni ed inestetismi e lasciati agire per circa 40/45 minuti, la pelle riceva un vero e proprio trattamento di bellezza distendendosi, rilassandosi, ed acquistando una delicatezza mai avuta prima. Occorre però sempre cautela nei trattamenti; in alcuni casi infatti, specie se applicati su una pelle troppo sensibile, può provocare forti arrossamenti o reazioni allergiche. Sempre meglio consultare in ogni caso un medico prima di sottoporsi al trattamento.