Essere escort è uno stile di vita
I tempi sono cambiati parecchio non c’è dubbio, non possiamo non ammettere che tutto si è evoluto, molti valori si sono persi, e ci sono davvero poche cose che hanno conservato le caratteristiche che avevano qualche tempo fa. Probabilmente molte persone si sono rese conto che forse non conviene proseguire gli studi dopo le scuole superiori, in primo luogo perché frequentare l’Università ha dei costi abbastanza proibitivi e non è cosa per tutti, in secondo luogo perché non è più così scontato come mezzo secolo fa che chi si laurea trovi immediatamente lavoro, specialmente con la grave crisi economica in cui versa il nostro paese già da un bel po’.
Ecco dunque che col tempo sono nate e si sono sviluppate nuove figure professionali, e c’è un nuovo modo di progettare il proprio futuro; molte persone hanno capito che proseguire gli studi dopo le scuole superiori potrebbe non garantire il futuro che si sogna, e quindi si sono messe in moto per inventarsi nuovi mestieri, nuovi profili professionali che consentano di vivere decorosamente. Oggi una escort di professione, tanto per fare un esempio, può arrivare a guadagnare in una sola notte quello che un operaio o un impiegato (inclusi i laureati) incassa in un mese intero di lavoro, tanto per fare un esempio, il tutto camminando sempre a testa alta.
Il coraggio di camminare a testa alta
Bisognerebbe proprio smetterla di riempirsi la bocca vantandosi di avere una laurea o un prestigioso master in qualsiasi settore economico, oggi servono a poco questi titoli, o quantomeno di sicuro non servono a vivere decorosamente e con un bel gruzzoletto in banca; per farla breve, oggi chi guadagna sicuramente meglio di un impiegato o di un operaio sono i profili cosiddetti ‘bassi’ come portagente nelle discoteche, bloggers, influencers, youtubers, escort di professione, e perfino parcheggiatori abusivi, altro che storie!
La maggior parte delle persone si è fatta furba adeguandosi ai tempi che corrono, anche perché si è capito che i posti di lavoro tanto ambiti, per raggiungere i quali uno si impegna a buttare il sangue sui libri per anni ed anni, sono solo un miraggio, perché i concorsi di selezione per accedervi sono sistematicamente truccati, ed il posto a cui si ambisce, già occupato. Molte donne hanno individuato nella professione di accompagnatrice escort una scappatoia più che valida per poter vivere decisamente bene, e la gente spocchiosa dovrebbe smetterla di additarle come volgari prostitute disadattate, perché sono donne molto belle ed intelligenti che certamente vivono meglio di chi le giudica, e tra l’altro non si concedono a chiunque.
Molte escort hanno una doppia vita
Sono sempre di più le donne che, per proprio piacere o per necessità, decidono di fare la escort di professione, e la cosa è ben diversa dal prostituirsi per strada andando con il primo che passa; molte di loro sono mamme divorziate che magari hanno perso il posto di lavoro, molte altre sono giovani ragazze che si aiutano in questo modo per pagarsi gli studi, altre semplicemente per concedersi qualche capriccio come una borsa o un paio di scarpe griffate, un viaggio ai tropici, o chissà una macchina nuova.
Contrattare una escort è diverso dall’andare a prostitute, e potrebbe anche succedere che lei decida di non voler fare sesso, per questo al primo appuntamento preferiscono incontrare il cliente in un bar o comunque in un qualsiasi luogo pubblico, perché se non gli va a genio possono sempre fare retromarcia ed andarsene. Molte escort, specie quelle deluxe, sono donne bellissime che lo fanno di tanto in tanto, donne che hanno già una vita propria e che riescono a ‘sdoppiarsi’ senza destare il minimo sospetto, donne che lo fanno soltanto se si divertono e portano a casa 800-1000 euro per una notte.
Possono scegliersi il cliente, lavorare poco, guadagnare molto
Giusto per fare una considerazione, immaginiamo una bella ragazza tra i 25 ed i 40 anni, una ragazza semplice ed allegra che ha voglia di divertirsi e godersi la sua giovinezza; certamente nella sua vita avrà voglia di conoscere bei ragazzi, frequentarli, ed ovviamente andarci a letto, almeno si suppone. Ebbene, cosa cambierebbe se questa stessa bella ragazza, invece di frequentarsi con amici ad andare a letto con alcuni di loro come è naturale che sia, scegliesse invece di accettare la proposta di un bell’uomo che le piace, col quale andrebbe volentieri a letto, e che magari pagherebbe anche 300 o 400 euro per un paio d’orette di sesso?
Nessuno la obbliga ad accettare le proposte, può limitarsi a farlo liberamente quando ne ha voglia o bisogno, e scegliendo bene la persona che la contatta, può garantirsi discrezione, rispetto della privacy, e 2000-3000 euro al mese facendolo appena tre o quattro volte e senza dare troppo nell’occhio. Non male no? Ed oltretutto sono introiti esentasse, cosa da tenere bene in considerazione.